Ho letto con entusiasmo l’illuminante articolo di Randstad, che non solo ricorda chiaramente il concetto e il suo processo di implementazione, ma sfida l’idea consolidata che il personal branding sia riservato solo a grandi aziende o liberi professionisti.

Per qualcuno è una scoperta, per me è una conferma leggere che questo approccio vincente si rivela altrettanto cruciale per gli individui, aprendo le porte a un mondo di opportunità e successo personale.

Quello che ha davvero catturato la mia attenzione sono le ragioni sottolineate, che evidenziano quanto sia fondamentale curare la propria immagine.

Navigando tra le molte frasi, ho individuato affermazioni che si intrecciano in modo impeccabile con l’essenza del mio lavoro nei percorsi con i miei clienti. Questi concetti non sono solo teoria, ma si trasformano in azione concreta nel mio approccio personalizzato. È proprio confrontando queste idee che si manifesta la sinergia perfetta tra la filosofia sottolineata nell’articolo e la pratica tangibile del percorso che intraprendiamo insieme.

Nei percorsi con i miei clienti c’è uno studio che va oltre il puro obiettivo professionale, raccolgo informazioni che possano essere legate a quell’obiettivo anche in ambito personale, ascolto attentamente le loro storie e gli eventi cruciali che hanno modellato la loro esperienza.

Insieme, identifichiamo ciò che è veramente significativo per loro e come può essere utile nel raggiungere l’obiettivo desiderato. Questa comprensione profonda si traduce poi nel linguaggio non verbale della loro immagine personale, consentendo loro di comunicare in modo AUTENTICO e POTENTE.

«Promuovere la propria immagine personale è fondamentale per influenzare la percezione degli altri e mettere in evidenza i propri punti di forza»

Attraverso la raccolta di informazioni accurata, ottengo una panoramica approfondita del mio cliente, mentre la persona coinvolta in questo processo sperimenta un livello più profondo di consapevolezza rispondendo a domande significative. Questo momento diventa un viaggio di piacevoli scoperte e riflessioni profonde.

Far emergere le SOFT SKILLS necessarie per raggiungere la posizione desiderata è il cuore pulsante di questo percorso. Il lavoro insieme, non si limita a rivelare trucchi pratici per comunicare tali abilità ma affrontiamo il cruciale momento in cui si trasformano in una realtà tangibile.

Un aspetto spesso trascurato è il ruolo degli abiti e degli accessori come strumenti di comunicazione. La scelta consapevole di indumenti può veicolare la nostra capacità di comunicare, collaborare e lavorare in team (oppure il contrario). Oltre a ciò, l’attenzione all’immagine personale ha effetti indiretti sull’autostima, influenzando positivamente l’assertività e le capacità decisionali. Insieme ai miei clienti, non solo trasformiamo l’aspetto esteriore, ma anche il modo in cui percepiscono e affrontano le sfide della vita professionale.

«Il personal branding richiede quindi un’attenta gestione della propria identità e una coerenza tra l’immagine che si intende proiettare e quella che gli altri effettivamente percepiscono…»

Accompagnare i miei clienti in un equilibrio tra l’apparire (l’immagine visibile), con l’essere (chi sono realmente), è uno dei valori sui quali si basa il mio lavoro. E’ proprio questo connubio che fa scattare una diversa consapevolezza che impatta anche i loro modi di fare.

Quello che propongo va oltre, ad esempio, al solo conoscere il significato di un colore, accompagno la persona nel prendere coscienza di come quel colore agisce sulla sua personalità, se l’aiuta nel far emergere degli aspetti importanti oppure se invece li enfatizza troppo, se è in linea con il suo obiettivo lavorativo e quali eventuali alternative ci possono essere.

Ti voglio lasciare qualcosa di concreto, alcune domande che spero possano servirti come spunti di riflessione per iniziare a «creare il tuo brand»:

  1. Qual è il mio obiettivo professionale?
  2. Quali caratteristiche/soft skills richiede la posizione che ricopro/che vorrei?
  3. Quali sono i valori dell’azienda dove lavoro/dove vorrei lavorare?
  4. Quali sono le mie caratteristiche personali?
  5. Come mi percepiscono gli altri?
  6. Cosa mi guida nella scelta dei miei outfit professionali?
  7. Cosa trasmette la mia immagine?

La risposta al punto 7) per andare verso la creazione del tuo brand, dovrà necessariamente contenere quanto è emerso dalle risposte precedenti.

Se non lo avessi ancora preso in considerazione, ti invito a esplorare questa straordinaria prospettiva, poiché dietro ogni parola si cela l’inizio di un viaggio che potrebbe trasformare radicalmente la tua carriera!

Un viaggio dove ogni passo rappresenta un progresso tangibile verso il successo personale e professionale e un’opportunità di trasformazione e crescita.

Insieme, esploreremo le profondità del tuo potenziale, plasmando un’immagine che rispecchi le tue ambizioni e che incarni la vera essenza di chi sei.

Un percorso dinamico, dove esplorare le profondità del tuo potenziale, dove ogni passo sarà un investimento nel tuo futuro, che rispetti le tue ambizioni.  Un passo deciso verso il raggiungimento di traguardi che forse non avresti mai immaginato possibili.

La tua decisione di diventare il brand che meriti di essere, segna l’inizio della tua storia di successo.

Sai come lo definisce Jeff Bezos? come “quello che la gente dice di te, una volta che sei uscito dalla stanza”

E tu, cosa vuoi che sia detto?

L’abito fa le soft skills. Immagina il successo, trasmettilo con stile

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